piastra per capelli

3 look da creare con la tua piastra

Il liscio perfetto

Il primo uso che si fa della piastra per capelli è per creare un liscio perfetto come quello dal parrucchiere, è necessario lavare i capelli e asciugarli perfettamente per eliminare ogni traccia di acqua. Meglio badare bene all’idratazione con un balsamo specifico oppure con una maschera. La piastra deve essere calda e la capigliatura va divisa in ciocche per facilitare il lavoro. Ogni ciocca vien messa nella piastra che puoi viene tirata verso il basso per lisciare tutta la lunghezza del capello in un attimo. Un look di questo tipo è adatto a diverse situazioni e può esser portato sia con la riga in mezzo che da un lato.

Le onde bon ton

Forse non tutti sanno che con la piastra è possibile realizzare una capigliatura mossa, poiché esiste una facile tecnica che consente di creare dei boccoli. Ance in questo caso, dopo avere lavato e asciugato i capelli, si divide la capigliatura in ciocche. La ciocca va passata dentro la piastra che deve ruotare verso l’esterno per poter creare un boccolo. Per un effetto molto curato è bene avvolgere ogni boccolo su sé stesso e fissarlo con un fermaglietto. Si passa un po’ di lacca e si deve lasciare raffreddare tutto per bene. Per enfatizzare al massimo ii boccoli creati con la piastra, è consigliabile portare i capelli da un lato così il volume sarà maxi.

Le beach wave

La tecnica per creare delle onde beach wave, molto di tendenza quest’anno, è similissima a quella per creare i boccoli. Per creare un effetto spettinato si deve però passare uno spray salino. Il segreto è essere meno precise e saltare al fare di messa in piega per uno stile che possa ricordare i capelli che si asciugano al sole dopo aver fatto il bagno in mare. I capelli in stile “asciugati al vento” possono essere portati in diversi modi ma meglio portarli con la riga in mezzo o magari raccoglierli in una coda effortless.